RE.SO.MI., parte il progetto contro la dispersione scolastica

Una rete sociale per combattere i fenomeni dell’abbandono scolastico dei minori e per provare ad incidere sulle vite di chi, non occupato, non è inserito in un percorso di istruzione o formazione. Questo è l’obiettivo di RE.SO.MI. (Rete Sociale Minori), il progetto promosso dall’associazione L’incrocio delle idee in collaborazione con l’associazione InnovAzioni Sociali e finanziato dalla Regione Regione Campania con risorse statali del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Un’iniziativa che intende offrire ai giovani una serie di servizi e opportunità che possano sostenerli nel loro percorso di crescita. La strategia è quella di offrire nuovi servizi a studenti (11/16 anni) e ai giovani NEET (fino a 26 anni) andando da un lato, a rafforzare le competenze mediante un tutoraggio scolastico su materie chiave e soft skills; dall’altro, provando a stimolare passioni e talenti nascosti di studenti e giovani NEET, dall’ altro a trasferire nuove competenze attraverso l’affiancamento in nuove esperienze (social experience).
Due le azioni attivate per il momento: “potenziamento e supporto scolastico” e laboratorio di Yoga e Biodanza” , le cui attività saranno realizzate a partire da novembre nelle sedi delle Associazioni “innovAzioni Sociali ODV” a Gragnano e “Associazione socio-culturale L’incrocio delle Idee ” a Castellammare di Stabia.
Nei prossimi mesi partiranno laboratori sportivi, di teatro, di podcasting, di lingua inglese, di arte presepiale, di fotografia, di animazione sociale, etc… Le iscrizioni sono aperte e la partecipazione e riservata ad un numero massimo di destinatari.
Le iscrizioni sono possibili attraverso il Link sotto riportato o presso le associazioni che propongono i vari progetti.

Subscatti IV Edizione anno 2022

Dal 4 al 6 novembre 2022 presso il MAV di Ercolano l’associazione Fondalicampania APS propone iniziativa gratuita aperta la pubblico, per raccontare il mito di partenope attraverso gli scatti dei più’ importanti fotografi marini del territorio.

Dal mare emerge la radice identitaria della cultura Napoletana. Il mito di Partenopea non rappresenta solo un traguardo ma un punto di partenza, grazie al quale costruire un tessuto sociale in grado di attingere risorse per superare le sfide del presente e del futuro della nostra Regione.

Durante il fitto programma di incontri sarà possibile confrontarsi con numerosi ospiti d’eccezione, quali:

Venerdì 4 novembre ore 18:30

Dottoressa Olga Cirillo, docente di lingue e letteratura classica dell’ Associazione Altanur , con
“Partenope e i naviganti : la voce di miele, l’oblio, la morte”
– Anton Dohrn: dott Rosario Balistrieri , “Partenope le origini del mito”
– Fondalicampania: Progetto Sentinelle del Mare “Risultati dei campionamenti delle microplastiche lungo il golfo di Napoli”
– Università Federico II: Analisi Morfologica microplastiche del Golfo
– Mariafelicia Carraturo: “Il risveglio di Partenopee “

– Premiazione fotografi : Pasquale Vassallo, Guido Villani, Salvatore Ianniello, Francesco De Rosa, Max De Martin e Fabio Russo

Sabato 5 novembre ore 18:00

– Amp Punta Campanella: dott. Domenico Sgambati “Progetto Mare”

Poesie Metropolitane: Rosa Mancini, Contest di poesia e fotografia
– Regione Campania: Mario Riccardi “Il settore agroalimentare e la blue economy”
– Green Tech: Emanuele della Volpe, innovazioni tecnologiche a tutela dell’ambiente

Auditorium : World Dance Academy: “Partenope”

Antonio Conte con:
“Il CANTO DELLE SIRENE”
Mail art: raccolta di cartoline artistiche provenienti da tutto il mondo!

Domenica 6 novembre  dalle ore 10.00

Laboratori didattici per bambini a cura dell’associazione La bottega delle Parole.

Un evento da non perdere per gli amanti del mare e della Cultura Partenopea.

Officine UNICEF, al via il corso di formazione interprofessionale per la costruzione di patti educativi di comunità

Aconclusione del progetto Lost in Education, UNICEF Italia, insieme a Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e ad Arciragazzi nazionale, organizza un Corso di formazione interprofessionale su normativa, politiche, strumenti e metodi per la costruzione di patti educativi di comunità fondati su due principi: l’empowerment di comunità, ascolto e partecipazione delle ragazze e dei ragazzi.

Il corso di formazione si terrà il 17, 18 e 19 ottobre ed è destinato a dirigenti e docenti delle Scuole di ogni ordine e grado; educatori professionali; assistenti sociali; ricercatori; psicologi; amministratori pubblici; attori del terzo settore, studenti e volontari.

L’evento si terrà su piattaforma zoom previa registrazione online a questo link: https://form.jotform.com/222732293500044

CONTEMPORANEAMENT Art Green Autumn Festival 2022. Cultura e cura del territorio per fare inclusione

Si terrà sabato 15 e domenica 16 ottobre, a partire dalle ore 10.30, il piccolo Festival ContemporaneaMente, due giorni dedicati alla cultura, alla cura del territorio e della biodiversità e all’inclusione.

Si tratta di una delle azioni previste dal progetto “Matti per Natura” sostenuto da CSV nell’ambito dell’Avviso Pubblico “Le Comunità Solidali”, che mira al superamento dello stigma e all’inclusione sociale di persone affette da disturbi compresi nell’area della salute mentale e vede capofila l’ ODV Asfodelo con una fitta rete di partners tra cui il Centro Diurno di Riabilitazione dell’ASL Napoli 1 “Centro Fiera dell’Est”  e la Riserva Naturale dello Stato Oasi WWF” Cratere degli Astroni,

Il festival, organizzato dall’Associazione di promozione sociale NAKOTE, quest’anno  ha avuto due edizioni: primaverile e autunnale per sancire, soprattutto dopo questi anni di isolamento dovuto alla pandemia, l‘importanza di riconoscere, valorizzare e tutelare un luogo a disposizione di tutti ricco di biodiversità e di storia e utile al benessere di tutti i cittadini. 

In questi due anni, la rete di associazioni  ed enti si è ampliata, apportando valore aggiunto al piccolo festival e coinvolgendo anche il Liceo  Musicale Margherita di Savoia e la sua Orchestra, l’Associazione Neaphonis con l’ensemble di chitarre  e diversi stakeolders territoriali  che hanno sostenuto e appoggiato gli obiettivi del progetto.

Il piccolo festival si svolgerà, come le precedenti edizioni, nella splendida cornice della Riserva Naturale Oasi WWF Cratere degli Astroni e sarà caratterizzato un ricco programma di attività: spettacoli teatrali per grandi e piccini racchiusi in magnifici colori autunnali, concerti in acustica che si abbracciano con i suoni della natura e attività di reading.

L’ingresso agli eventi e al sentiero natura è gratuito ed è consigliabile indossare abbigliamento comodo. Presente un’area attrezzata con tavoli da picnic.

Per maggiori informazioni scarica il programma

LILT for Women 2022 – Campagna Nastro Rosa

Abbassamento dell’età dello screening e coinvolgimento attivo delle scuole per insegnare l’autopalpazione alle giovani donne, questi gli obiettivi della LILT per conquistare la mortalità zero per tumore al seno.

Francesca Fialdini volto della Campagna Nastro Rosa 2022: «Sfruttate il mese rosa per informarvi ma anche per usufruire delle visite gratuite negli ambulatori LILT. La prevenzione è la migliore amica di ciascuna di noi!»

È quello della conduttrice televisiva e radiofonica Francesca Fialdini il nuovo volto di LILT for Women 2022, la campagna Nastro Rosa promossa dalla Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori che tinge il mese di ottobre del colore simbolo della prevenzione del carcinoma mammario.

Come ogni anno, in occasione del mese rosa la Sede Centrale e le Associazioni Provinciali LILT offriranno visite senologiche gratuite negli ambulatori attivi su tutto il territorio nazionale, prenotando al numero verde 800- 998877, e distribuiranno materiale informativo e illustrativo volto a responsabilizzare su questa problematica che colpisce sempre più donne nel nostro Paese e che registra un aumento dell’incidenza anche nella fascia di età 30/35 anni oltre a un’importante percentuale di mortalità tra le donne al di sotto dei 50 anni.

«Con circa 60.000 nuovi casi stimati per il 2022 il cancro al seno è il big killer numero uno, rappresentando quasi il 30% di tutte le neoplasie» dichiara il prof. Francesco Schittulli, senologo-chirurgo oncologo e presidente della LILT. «Trenta anni fa la metà delle donne con un tumore al seno operato moriva. Oggi la sopravvivenza a 10 anni si attesta all’80% circa. Il merito è degli operatori sanitari, del crescente ruolo della prevenzione secondaria grazie a diagnosi sempre più precoci, della ricerca e anche dell’impegno, quotidiano e capillare, della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori che, da 100 anni, promuove la cultura della prevenzione come metodo di vita

Se diagnosticato precocemente, il cancro al seno è potenzialmente del tutto guaribile: la probabilità di guarigione per tumori che misurano meno di un centimetro è infatti di oltre il 90%. Il claim della campagna Nastro Rosa di quest’anno “Prevenzione: la migliore amica di ogni donna” vuole quindi ribadire l’importanza dei controlli periodici, dell’autopalpazione e delle indagini diagnostico-strumentali sin da giovani, con l’ambizione di raggiungere, nel giro di pochi anni, la mortalità zero per carcinoma alla mammella.

Tra gli obiettivi, urgenti e imperativi, che LILT individua e si impegna a raggiungere per azzerare la mortalità legata al cancro al seno si evidenziano: l’uniformità territoriale del programma di screening senologico promosso dal Servizio Sanitario Nazionale e organizzato dalle Regioni, ancora a macchia di leopardo, che è in grado di ridurre del 40% la mortalità per questa patologia; l’abbassamento dell’età dello screening a 40 anni, con cadenza annuale, accompagnato anche dall’esecuzione dell’ecografia (visto che il tumore al seno colpisce nel 30% dei casi donne al di sotto dei 50 anni); il coinvolgimento diretto e attivo del mondo scolastico per sensibilizzare e insegnare il valore dell’autopalpazione alle ragazze; periodici e codificati controlli clinico – strumentali per le donne già colpite dal cancro al seno per il relativo monitoraggio; l’istituzione di Breast Unit per una qualificata continuità sanitaria ed assistenziale dedicata” alle oltre 850.000 donne italiane con il vissuto cancro al seno e alle loro famiglie, con un approccio umano e personalizzato.

Da sempre attenta alle tematiche sociali e in particolare al benessere psicofisico delle donne, Francesca Fialdini ha scelto di essere al fianco della LILT per sensibilizzare ogni donna sull’importanza della cultura della prevenzione: «Il messaggio che vorrei trasmettere a tutte le donne è che per sconfiggere il tumore al seno è fondamentale conoscere il proprio corpo e ricordarsi di effettuare l’autopalpazione e le visite di controllo regolarmente, fin dalla giovane età. Sfruttate il mese rosa per informarvi ma anche per usufruire delle visite gratuite negli ambulatori LILT. La prevenzione è la migliore amica di ciascuna di noi!»

Per prenotazioni: numero verde LILT 800-998877 (lun-ven 10-15)

LE INIZIATIVE DEI PARTNER DI LILT for Women 2022 – Campagna Nastro Rosa

TePe Italia ha realizzato un’edizione limitata vestendo di rosa alcuni articoli della linea TePe GOODTM in bioplastica. Una parte del ricavo derivante dalla vendita di questi prodotti sarà devoluto alla LILT per le sue attività di prevenzione, un’opportunità unica per tutelare la propria salute, proteggere il pianeta e sostenere la lotta contro il tumore al seno.

Calligaris, in occasione del mese della prevenzione del tumore al seno, presenta una nuova edizione di PINK PROJECT, l’iniziativa a sostegno della cultura della prevenzione come metodo di vita.
Per l’edizione 2022 la protagonista – in versione pink – è la sedia ultra-green LIBERTY il cui ricavato sarà devoluto alla LILT.

Yamamay attraverso i propri canali di comunicazione in-store e on-line sensibilizzerà le proprie clienti sulla cultura della prevenzione come metodo di vita.

 

 

 

Pubblicato l’ultimo rapporto di Save the Children sulla scuola: all’Italia il record di Neet nell’Unione Europea

Save the Children ha appena pubblicato il rapporto “Alla ricerca del tempo perduto – Un’analisi delle disuguaglianze nell’offerta di tempi e spazi educativi nella scuola italiana” che mette in luce la relazione effettiva tra disuguaglianze di offerta sui territori ed esiti scolastici e si focalizza sulla qualità dell’offerta, dove c’è, e la resilienza nell’apprendimento dei minori in svantaggio socioeconomico.

Tra gli aspetti più preoccupanti c’è il dato che vede l’Italia il Paese nell’Unione europea ad avere il più alto numero di Neet (ovvero di chi non studia e non cerca un lavoro) – il 23,1% nella fascia compresa tra i 15 e i 29 anni, oltre il doppio di Francia e Germania – e che il 12,7% degli studenti non arriva al diploma, perché abbandona precocemente gli studi. C‘è poi una percentuale rilevante, per cui il 9,7% del totale, quasi un diplomato su 10 nel 2022, non ha le competenze minime necessarie per entrare nel mondo del lavoro o dell’Università.

In vista della riapertura delle scuole, l’associazione segnala alcuni deficit strutturali a livello nazionale e locale, in termini di spazi, servizi e tempi educativi, mettendo in luce un paradosso: laddove la povertà minorile e più alta, e sarebbe dunque importante un’offerta formativa di qualità, “la scuola è più povera, privata di tempo pieno, mense e palestre”.

Il rapporto propone inoltre una serie di misure per rilanciare la scuola pubblica, volte non soltanto a garantire la ripartenza della scuola, ma soprattutto a trasformarla, per dotarla degli strumenti necessari a far fronte alle sfide educative future, e garantire a tutti gli studenti e le studentesse il diritto ad un’istruzione di qualità.